Giunge alla IV edizione Daltrocanto Festival, la manifestazione che ha legato il tradizionale Concerto del Primo Maggio in città alla musica di impegno sociale e civile.
Martedì 1 maggio, dalle 19.00 in piazza Amendola a Salerno, sarà ancora una volta la musica a farsi ponte tra culture e generazioni, per far festa, ma anche per condividere problemi e speranze del nostro tempo.
Dopo il combat folk di Billy Bragg, artista tra i più impegnati sul piano sociale, nel 2004; il sound sudamericano degli Inti Illimani, emblema della lotta contro ogni dittatura, nel 2005; la suggestione di Nour Eddine, straordinario vocalist e polistrumentista dalle antiche origini berbere, nel 2006; quest’anno sarà di nuovo l’Africa a costituire il cuore del concerto con Baba Sissoko e la sua Band.
Baba Sissoko, polistrumentista e percussionista tra i più noti della scena musicale internazionale, discende da una grande dinastia di "Griots" del Mali, i cantastorie della cultura orale africana che detengono e tramandano il sapere, la tradizione e la storia.
La sua nuova avventura musicale, “Djekafo”, segna il ritorno allo spirito della sua terra madre attraverso un viaggio musicale che fa il giro del Mali e il cui percorso è stato tracciato dagli incontri con alcuni dei migliori artisti maliani.
La musica italiana d’autore sarà autorevolmente rappresentata dal country-folk di Luigi Grechi che, con la sua Bandaccia, reinventando e reinterpretando la scuola tradizionale nordamericana, racconta di storie, volti e personaggi on the road, alla ricerca della vera essenza della musica e della vita.
Il festival, inoltre, conferma la sua particolare attenzione verso le identità musicali più specificamente locali: a dare il via al concerto saranno i Mrs. Dalloway, dal suono ricercato e allo stesso tempo delicato, il cui principale scopo è “...lasciare nell’animo di chi ascolta solo emozioni”, e Il Pozzo di San Patrizio, una delle giovani band italiane più apprezzate all’estero, con il suo stile che, partendo dalla musica folk irlandese, è ormai caratterizzato da diverse influenze musicali e da una energia sonora da brivido.
Uno spettacolo di oltre cinque ore di musica, un cast che, dall’affascinante carisma musicale di Baba Sissoko, alla trascinante energia delle band locali, passando per la canzone d’autore di Luigi Grechi sarà in grado di coinvolgere il pubblico di ogni età e di ogni genere.
Ma il Primo Maggio non sarà solo musica.
L’edizione 2007 del Festival è dedicata in particolare alla Campagna per l’Acqua Pubblica del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, una grande battaglia di giustizia che riguarda l’umanità intera. Ne sarà testimonial, con il suo intervento, padre Alex Zanotelli.
Inoltre, come di consueto, anche il mondo dell’associazionismo darà il suo contributo alla manifestazione: saranno, infatti, presenti in piazza con i loro gazebo informativi Amnesty International, AMREF, Arci, Emergency, Greenpeace, Oasi e Libreria Baol.
Il Primo Maggio sarà quindi una festa di musica e di pensiero, di tutti per tutti, perché una città tanto più è vitale quanto più è capace di riconoscere e valorizzare le diverse anime che la compongono.
Programma
1 maggio 2007
Salerno
Piazza Amendola
dalle ore 19.00
Mrs. Dalloway
Il Pozzo di San Patrizio
Luigi Grechi con la sua Bandaccia
Baba Sissoko & Taman Kan
Il concerto del Primo Maggio è organizzato da Arci Mumble Rumble e Ass. Daltrocanto con il patrocinio del Comune di Salerno e dell’Assessorato al Lavoro della Provincia di Salerno.
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