Ci risiamo! Con drammatico anticipo si ripresenta il triste fenomeno degli incendi sulle montegne di Cilento e Vallo di Diano.
Per l'intera giornata di martedì 20 marzo alcuni focolai hanno interessato diversi punti delle montagne di San Rufo; le fiamme hanno devastato la zona della Policeta creando ingenti danni al sistema boschivo.
Le fiamme, di chiara matrice dolosa hanno comportato un intensificarsi delle attività del corpo forestale nel tentativo di arginare e prevenire il fenomeno "incendi" che negli ultimi anni ha praticamente devastato il patrimonio boschivo di Cilento e Valdiano.
L'impossibilità di interveti concreti "E’una ferita che si riapre ogni anno ed ogni anno ci ritroviamo nelle stesse condizioni di impotenza - commenta Raffaele Accetta - è paradossale che malgrado uomini e mezzi, in questo periodo dell’anno la comunità montana non possa intervenire sugli incendi boschivi perché non è stato ancora attivato il modulo dell’antincendio".
A questo punto per far fronte alla situazione il presidente della Comunità Montana Valdiano invia una nota all'attenzione del Settore Foreste, Caccia e Pesca della Regione Campania per far presente l'impossibilità delle Comunità Montane di interventi decisivi di circoscrizione o spegnimento degli incendi.
Accetta sottolinea che gli operai forestali sono tutti impegnati nei progetti PSR e che l'Ente montano non potendo beneficiare delle risorse della Provincia non dispone di fondi utili da poter utilizzare in interventi emergenziali quali gli incendi boschivi.
"E’ davvero avvilente - conclude Accetta - dover assistere passivamente a questa situazione paradossale, l'Ente montano pur disponendo di operai a tempo indeterminato, non può utilizzarli in simili situazioni, per via del PSR, che, di fatto, ci lega le mani".
tratto da: www.giornaledelcilento.it |