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È stata approvata all’unanimità la proposta, elaborata dallo staff tecnico dell’Ufficio di Piano di Zona per i Servizi Sociali S10, di costituzione di una Fondazione di Partecipazione per il territorio dell’Alto Sele e del Tanagro. Ne dà notizia l’assessore alle Politiche sociali, Sebastiano Odierna. «Si tratta – spiega - della prima esperienza di fondazione di partecipazione del sud Italia, con l’obiettivo di valorizzare l’idoneità organizzativa dell’amministrazione pubblica, anche e soprattutto attraverso l’attuazione di forme di decentramento e di cooperazione intercomunale volontaria, che favorisca un’erogazione di servizi competitiva in termini di qualità e costi”. “Mi complimento – continua - con i sindaci dei Comuni dell’Ambito Territoriale per i servizi sociali S10 e con i tecnici dell’Ufficio di Piano che hanno avuto la capacità e il coraggio di recepire e rielaborare la proposta modulata da me un anno fa. Credo fortemente che la Fondazione possa consentire al sistema pubblico di ampliare le proprie attività e gli ambiti di intervento in tema di servizi sociali e di usufruire di maggiori disponibilità finanziarie e di management nella gestione dei servizi sociali. Ritengo, infine, che la fondazione rappresenti una modalità innovativa di erogazione dei servizi sociali, in grado di garantire maggiori livelli di collaborazione tra gli Enti aderenti e assicurare la più economica ed efficiente produzione/ erogazione della rete integrata di interventi e servizi alle fasce deboli della popolazione». Sulla proposta effettuata è intervenuto anche il sindaco del comune di Paolomonte Pietro Caporale, capofila dell’Ambito Sociale S10, affermando che: “La Fondazione consentirà di effettuare il passaggio da un sistema ancora ingessato e di tipo esclusivamente assistenziale ad un modello in grado di offrire maggiori risposte ai bisogni della comunità coinvolgendo la “società civile” ed intercettando nuove risorse”.
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