Continua la fase di instabilità sul nostro Paese, che oggi, 17 dicembre, sta determinando nevicate in pianura al nord, a quote di bassa collina al centro e a quote superiori al sud e un’intensificazione dei venti dal versante occidentale del centro-sud.
Ieri sono state particolarmente interessate da neve l’Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise. Le precipitazioni hanno interessato l’autostrada A14 Bologna-Taranto, dove nel tratto tra Ortona e Val di Sangro i mezzi operativi di Autostrade per l’Italia e i volontari della protezione civile regionale hanno lavorato per consentire il ripristino della circolazione autostradale.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteo che prevede per oggi nevicate da deboli a moderate fino a livello del mare nelle regioni nord-orientali della penisola; nevicate inizialmente al di sopra dei 100-300 metri e localmente anche a livello del mare su Toscana, Umbria e Marche con apporti al suolo da moderati a localmente elevati, in particolare sui settori appenninici, e quota neve in aumento fino ai 500-700 metri.
Sulle regioni centrali è prevista neve al di sopra dei 200-400 metri con apporti al suolo da moderati a localmente elevati sui settori appenninici e quota neve in rialzo graduale fino ai 600-800 metri. Nevicate anche sulle regioni tirreniche meridionali e la Sardegna, al di sopra dei 400-600 metri con apporti al suolo da deboli a localmente moderati sulle zone appenniniche e quota neve in rialzo fino ai 800-1000 metri.
Generalmente, sono previste precipitazioni da sparse a diffuse in gran parte del territorio della penisola.
Da stamattina sono previsti anche venti forti dai quadranti occidentali sulle regioni della fascia tirrenica e su Sicilia e Sardegna, che si estendono, nel corso della giornata, sui settori adriatici meridionali, con possibili mareggiate lungo le coste.
Tendenza per il 18 dicembre. Persistono nevicate al livello del mare su Marche e Romagna con quantitativi cumulati da deboli a moderati, in particolare sui settori appenninici e al di sopra dei 600-800 metri sul resto dell’Appennino centrale con quantitativi cumulati da deboli a moderati.
Sono previste, inoltre, precipitazioni da sparse a diffuse sulle regioni centrali e meridionali con quantitativi moderati o deboli.
Tendenza per il 19 dicembre. Previsto un graduale aumento della nuvolosità sulla Sardegna e sulle regioni centrali con brevi piogge associate e poche nubi sulle altre regioni:
Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.
Ricordiamo che l’evoluzione delle condizioni meteorologiche è aggiornata quotidianamente su questo sito internet dalle previsioni meteo e dai bollettini di vigilanza meteorologica.
tratto da: www.protezionecivileit |