Strutture sanitarie private convenzionate chiuse per due giorni, domani e il 10 dicembre, fatta eccezione per i centri di dialisi. Nell’annunciare la serrata gli operatori dei centri convenzionati si rivolgono direttamente alla Regione Campania chiedendo di intervenire prima che sia troppo tardi perché sono a rischio la salute dei cittadini e i posti di lavoro. La serrata, spiegano, è “un atto che si rende necessario, perché non si è più in grado di pagare i creditori né i dipendenti a causa del ritardo nei pagamenti da parte della Regione Campania”. Le imprese sanitarie private chiedono alla Regione Campania che siano rispettate norme ed accordi contrattuali, già sottoscritti con Palazzo Santa Lucia, e finora disattesi.
tratto da: www.radioalfa.it |