Il decreto di commissariamento del Consorzio rifiuti Bacino Sa3 con sede a San Rufo nel Vallo di Diano, emesso dal Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, è legittimo. Lo ha stabilito quest’oggi il TAR Lazio che si è pronunciato, positivamente sulla legittimità della nomina a commissario liquidatore di Giovanni Siano che gestirà anche la Ergon Spa, società partecipata dello stesso Consorzio Sa3. Si conclude così, una vicenda che ha tenuto col fiato sospeso anche i dipendenti del Consorzio che, tra l’altro, da due mesi non percepiscono lo stipendio. Il ricorso amministrativo, presentato dal CdA dell’ente consortile valdianese, doveva essere discusso lo scorso 14 ottobre dinanzi i giudici del Tar di Salerno. Ma i giudici amministrativi salernitani rilevarono la propria incompetenza territoriale sulla questione demandando la decisione ai colleghi della Capitale. Il Consorzio rifiuti Sa3, a differenza degli altri consorzi campani, è un ente con diversi rami aziendali e, pertanto, sosteneva il CdA dell’ente, prima di procedere al commissariamento, bisognava attuare lo scorporo del ramo rifiuti dalle altre attività gestiste dallo stesso Consorzio, ovvero lo sport ed il metano. Da qui il ricorso al tribunale amministrativo che si è però concluso a favore dell’Ente Provincia di Salerno. Il Consorzio Sa3 ha competenza territoriale, in tema di gestione di rifiuti, su 45 comuni a sud di Salerno ricadenti nei comprensori degli Alburni, del Bussento, dell’Alto e Medio Sele, del Tanagro e del Vallo di Diano.
Ufficio Stampa Provincia di Salerno