Serata a Scafati, ieri, per il candidato governatore del Movimento 5 Stelle Roberto Fico. Nell'occasione Fico ha puntato il dito contro la "tassa del Sarno, pagata dai cittadini senza riscontri seri e concreti".
Secondo la denuncia del Movimento che fa capo a Beppe Grillo, il Consorzio di Bonifica dell'Agro nocerino-sarnese avrebbe speso circa 70 miliardi di lire, pur senza raggiungere alcun risultato reale e duraturo. Fico auspica la costruzione di una rete unica di cittadini, che riesca ad imporre una bonifica del territorio. "La Campania - denuncia il Movimento 5 Stelle - ha il 43% dei siti avvelenati d'Italia e nel triangolo Acerra-Marigliano-Nola c'è il 20% di malattie in più rispetto al resto d'Italia. Se non si inverte la rotta non c'è più alcuna speranza".
E sui problemi ambientali si è incentrato anche l'intervento di Paolo Ferrero, che ieri a Ercolano ha puntato l'attenzione sulla questione rifiuti. Tre i punti cardine per il leader della Sinistra: raccolta differenziata, chiusura degli inceneritori, energie rinnovabili. "Solo lo sviluppo di un economia verde - assicura Ferrero - può far uscire la Campania dalla crisi".
tratto da: www.salernoinprima.it |