Sono state dissequestrate le aree del comune di Salvitelle con restituzione dei beni agli aventi diritto. Termina così la vicenda giudiziaria che ha preso il via nello scorso novembre e che ha creato non poco scalpore nella ridente cittadina ai confini del Vallo del Diano per la delicatezza della questione che investiva la salute di tutti i cittadini di quel civico consesso. Le indagini scattavano quando un gruppo di consiglieri di opposizione hanno depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Sala Consilina nel quale segnalavano l’abbandono incontrollato di rifiuti nelle aree denominate Località San Giorgio, i consiglieri denunciavano una eventuale danno alla salute e all’ambiente. Immediatamente sono scattate le indagini da parte degli inquirenti, che culminavano con il sequestro delle aree chiamate Appula Nord, località San Giorgio e località Fontanelle per un totale di circa 10.000 metri quadrati, individuati come discariche abusive. L’amministrazione comunale sensibile alla vicenda, conferiva incarico legale all’avv. Michele Di Iesu penalista del foro di Sala Consilina. L’avv. Di Iesu per far luce sulla vicenda, dopo un attento studio degli atti, riusciva ad ottenere il dissequestro di tutte le aree colpite dal vincolo cautelare, e a dimostrare la estraneità dei fatti in capo all’attuale amministrazione comunale. Soddisfatto si dice il primo cittadino l’architetto Domenico Nunziata il quale dichiara: “Provvederemo al più presto a bonificare le aree in questione”.
Antonella Citro |