Si sono affrontati e picchiati a colpi d'ascia un gruppo di albanesi e giovani del luogo a San Rufo, piccolo centro nel Vallo di Diano, durante una festa di piazza. L’episodio è accaduto in località "Fontana del Vaglio", tre cittadini extracomunitari di origini albanesi hanno aggredito con un'ascia tre giovani del luogo. Un albanese, Gashi Shkelzen di 21 anni, dopo una breve colluttazione dalla propria auto ha tirato fuori un'ascia ed ha cominciato a sferrare violenti colpi nei confronti dei tre giovani sanrufesi che, colpiti, sono rimasti in terra. Shkelzen, in preda ad un raptus di follia, si è poi recato nella vicina casa del convivente della madre e si è impossessato di un fucile da caccia. Dopo averlo caricato ha tentato di ritornare sul luogo della rissa ma e' stato intercettato da una pattuglia dei carabinieri. Dopo una breve colluttazione l'extracomunitario e' stato disarmato ed arrestato. Nella rissa ad avere la peggio e' stato Cono Marmo, di 28 anni, che e' stato ricoverato prima nell' ospedale di Polla, e stato poi e' stato trasferito nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Vallo della Lucania: ha riportato una frattura cranica. Gli altri due giovani coinvolti nella rissa hanno subito lievi lesioni. Angelo Marmo, 26 anni, ferito all'addome, e' stato giudicato guaribile dai sanitari dell'ospedale di Polla in 15 giorni, mentre Sebastiano Russo, 20 anni, con una prognosi di 8 giorni, e' stato dimesso dopo essere stato medicato. Sulle cause che hanno scatenato il violento episodio indagano i carabinieri della compagnia di Sala Consilina. Gashi Shkelzen, dopo le formalita' di rito e' stato associato alla Casa circondariale di Sala Consilina con l'accusa di triplice tentato omicidio, porto abusivo di arma e furto. Mentre, Ilir Saliasi, 31 anni, e Tabaku Euglen, 23 anni, gli atri due albanesi coinvolti nella rissa, sono stati associati presso la Casa circondariale di Sala Consilina con l'accusa di rissa aggravata.
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