SALA Consilina. E’ partito nel cuore della notte verso Roma un pullman di fedeli della chiesa di Sant’Eustachio a Sala Consilina, accompagnato dal vescovo monsignor Angelo Spinillo, dal parroco don Gabriele Petroccelli e dal cancelliere della Curia don Bernardino Abbadessa.
Il Santo Padre, nel corso dell’udienza generale prevista questa mattina alle 10.30, rivolgerá un saluto alla delegazione salese, poi incoronerá la piccola statua della Madonna Immacolata risalente al secolo XVIII. Alla realizzazione della corona in argento hanno provveduto i fedeli ed il comitato feste parrocchiali.
«E’ un momento di grazia - ha detto alla vigilia della partenza don Gabriele - perché la comunitá di Sala Consilina, come del resto tutta la societá, ha bisogno di punti di riferimento e nel centro storico della cittá, la devozione all’Immacolata è molto sentita».
La giornata di fede non si concluderá con l’udienza dalPapá nella Capitale, ma avrá il suo epilogo in cittá. Questa sera, intorno alle 20, al rientro della delegazione partita alla volta di Roma, al corso Vittorio Emanuele tutta la comunitá locale accoglierá la statua della Madonna incoronata da Giovanni PaoloII in occasione dei 150 anni della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione. Seguirá una fiaccolata.
La chiesa di Sant’Eustachio appartiene alla parrocchia di Santo Stefano nel centro storico, le cui anime sono affidate alla cura del parroco don Gabriele Petroccelli che di recente, con la lettura della bolla di nomina da parte del cancelliere della Curia, ha preso possesso della parrocchia della Santissima Trinitá di Sala Consilina, nel corso di una cerimonia presieduta dal vescovo Spinillo.
Lucia Giallorenzo