Polemiche a Sala Consilina per l'eventuale ritardo nella presentazione del progetto relativo al locale sito di compostaggio da realizzare in località Marroni. Progetto sulla cui approvazione la giunta municipale è divisa. Il sindaco Pd, Gaetano Ferrari, propone, al riguardo, il coinvolgimento del comune di Atena Lucana. L'assessore comunale al Commercio, Antonello Rivellese, pure egli del Pd, si dice, invece, contrario, anche perché -afferma in una nota «Il vicino comune di Atena Lucana non si è comportato in pari modo per l'impianto di biomasse». Tanto premesso, Rivellese, ritenendo la sua posizione contrastante con quella del sindaco, chiede, dopo quelle dei giorni scorsi, una nuova riunione del gruppo consiliare e del direttivo Pd per discutere della questione. Intanto i tempi di presentazione del progetto sono strettissimi e si corre il rischio, se non si rispetta il termine di scadenza fissato per il 31 ottobre prossimo, di perdere il relativo finanziamento, ammontante, a quanto si è saputo, a ben 16 milioni di euro. Sulla questione è intervenuto anche l'assessore provinciale all'Ambiente, Angelo Paladino, il quale, in una lettera inviata all'assessore Rivellese, precisa, fra l'altro, che il sito di compostaggio da realizzare a Sala Consilina è stato formalmente inserito, su sua indicazione, nella programmazione regionale con altri impianti provinciali nell'ambito dell'intesa Regione-Province del 19 marzo scorso. Oltretutto, aggiunge Paladino, «come avvenuto per il progetto e la realizzazione dell'isola ecologica di Sala Consilina, a redigere il progetto preliminare è stato l'ingegnere Giuseppe D'Acunzi del settore Ecologia della Provincia, d'intesa con il sindaco Ferrari e con l'ingegnere De Nigris dell'ufficio tecnico comunale. Il progetto è da tempo depositato agli atti del Comune. Ora non resta che approvarlo. E subito. Altrimenti, di fatto, si rinuncia al finanziamento». Intanto il sindaco Ferrari non giustifica tutto questo allarmismo.
tratto da: www.ilmattino.it |