Sala Consilina. È morta l'altro ieri a Sala Consilina, la nonnina del Vallo di Diano, Vincenza Puglia (nella foto), vedova Pierri, di 107 anni. Li aveva compiuti qualche giorno fa, per la precisione il 29 settembre scorso, ed era stata affettuosamente festeggiata, nella sua casa di contrada Marroni, dai figli Pasquale, Maria e Giuseppe, dal genero, dalle nuore e dai numerosi nipoti e pronipoti. E telegrammi di auguri le erano giunti dagli altri due figli, Maria e Pasquale, che vivono in America. Questa mattina, alle ore dieci, i funerali nella chiesa di Sant'Antonio, nell'omonima, popolosa frazione di Sala Consilina. Ed è la stessa chiesa nella quale zia Vincenza (così la chiamavano tutti) era solita recarsi, la domenica, per la Santa Messa e, assai spesso, per le più varie funzioni religiose cui partecipava sempre con grandissima devozione. La notizia della morte di Vincenza Puglia ha destato in tutti grande commozione. E c'è da giurare che questa mattina, alle sue eseguie ci sarà tantissima gente che vorrà darle l'estremo saluto, e, nello stesso tempo, stringersi intorno ai familiari. Peraltro era una donna assai amata e stimata. Tutti la ricordano sempre sorridente e dal carattere assai aperto, cordiale e pronta a dialogare con chiunque la incontrava. «Doti, dice una vicina di casa, che l'hanno accompagnata per tutta la vita, nonostante la sua età era sempre piacevole parlare con lei. Io ne ammiravo soprattutto la lucidità mentale». A Sala Consilina ci sono ancora altre quattro persone di cento e anche più anni. Sono Angela Lovizio (106), Giuseppe Vespoli (103), Filomena Viola e Angela Chirichella (entrambe di 100 anni), mentre altre quattro compiranno il secolo di vita tra il prossimo anno (Maria Cimino) ed il 2010 (Carmine Avallone, Ermelinda D'Alto e Michelina Cioffi). giu.lap.
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