MONTESANO FESTEGGIA S. ANTONIO DEI CAPPUCCINI
Si rinnova, anche quest’anno, l’antica manifestazione di fede del popolo montesanese nei confronti di S. Antonio di Padova.
Una devozione risalente al XVI secolo e che tuttora accomuna giovani ed anziani del paese valdianese ed è motivo di ritorno per tutti i suoi “figli” emigrati all’estero o al nord Italia.
La festa solenne, che si svolgerà nei giorni 28 – 29 – 30 giugno, è preceduta dalla
solenne tredicina nella chiesa dei Cappuccini, sita nei pressi delle Terme, che custodisce i sacri simulacri lignei di S. Antonio e S. Francesco: tredici giorni in cui il popolo si ritrova unito due volte al giorno, alle ore 7 e alle ore 18, per le proprie invocazioni al Santo e per ricevere il pane benedetto, mentre i più piccoli indossano il saio francescano.
Sabato 28 giugno, alle ore 19, dopo la S. Messa celebrata dal parroco don Maurizio Esposito, si svolgerà la solenne processione votiva che accompagna le statue di S. Antonio e S. Francesco nel centro abitato di Montesano. Molto toccante è il momento dell’arrivo, all’imbrunire, della processione in piazza Gagliardi ove le
campane a distesa della chiesa di S. Anna, i fuochi artificiali e le luminarie rendono l’atmosfera davvero suggestiva.
Domenica 29 giugno, alle ore 12, processione lungo il Corso Vittorio Emanuele e,
nel pomeriggio alle ore 18.30, processione per il centro storico.
Molto interessante il programma civile messo a punto dal Comitato Festa.
Oltre ai premiati concerti bandistici “Città Vallo di Diano” e “Città di Camerota” che
allieteranno la cittadinanza ed accompagneranno le processioni rispettivamente il 28 e il 29 giugno, sono previsti in piazza Filippo Gagliardi: il concerto del “Quartetto Mercadante” (sabato 28) ; la rappresentazione teatrale della commedia “Storia di un amore tutto meridionale” a cura del Laboratorio “Cappuccini” di Montesano (domenica 29) e, in conclusione, lunedì 30, il Gran Galà di Katia Ricciarelli e l’Orchestra “Chamber” di Kiev in “Omaggio a Napoli”, seguito dai fuochi artificiali che illumineranno il cielo dal “Castello”. |