Il PERIODICO ‘’BANCA AMICA ‘’ EDITO DALLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO MONTE PRUNO DI ROSCIGNO E DI LAURINO,
NEL NUMERO IN DISTRIBUZIONE HA PUBBLICA UN ARTICOLO DI PIETRO CUSATI SULL’IMPORTANZA DEL CODICE DEL CONSUMO.
L’importanza del ’’ CODICE DEL CONSUMO’’: vantaggi per i consumatori,per le imprese e per il mercato.
Il ’’ Codice del Consumo ’’,il decreto legislativo n. 206, del 6 settembre 2005,entrato in vigore il 23 ottobre 2005, finalmente ha riordinato in un unico testo in ordine sistematico le numerose leggi a tutela del consumatore, composto da 146 articoli,riuniti in sei parti, tutti i provvedimenti emanati in precedenza, in materia di tutela degli utenti,dei risparmiatori e delle imprese,per allineare la nostra legislazione a quella Europea.
I settori disciplinati dal Codice sono molteplici:tutela della salute,educazione al consumo, etichettatura,sicurezza generale dei prodotti e dei servizi,vendite a domicilio,vendite a distanza,contratti turistici e multiproprietà,le garanzie dei beni di consumo , le azioni inibitorie,la pubblicità ingannevole e le clausole vessatorie.
La pubblicità deve essere palese,veritiera e corretta.
E’ considerata ingannevole la pubblicità che,riguardando prodotti suscettibili di porre in pericolo la salute o la sicurezza dei consumatori,ometta di darne notizia in modo da indurre i consumatori a trascurare le normali regole di prudenza e vigilanza,nonché in quanto suscettibile di raggiungere bambini ed adolescenti,possa,anche indirettamente,minacciare la loro sicurezza o che abusi della loro naturale credulità o mancanza di esperienza o che,impiegando bambini ed adolescenti in messaggi pubblicitari,abusi dei naturali sentimenti degli adulti per i più giovani.
Le televendite devono evitare ogni forma di sfruttamento della superstizione,della credulità o della paura,non devono contenere scene di violenza fisica o morale o tali da offendere il gusto e la sensibilità dei consumatori per indecenza,volgarità o ripugnanza.
L’atteso ‘’ Codice del Consumo ’’ ha definito in modo chiaro e trasparente il rapporto tra operatore commerciale e consumatore, come cittadino conscio dei propri diritti e doveri, favorendo la qualità dei prodotti e dei servizi,nonché la crescita della fiducia dei cittadini e degli operatori economici.
Per la prima volta in Italia è stato introdotto il concetto di educazione dei consumatori e degli utenti per favorire la consapevolezza dei loro diritti e interessi , lo sviluppo dei rapporti associativi,promuovendone la tutela nei procedimenti amministrativi e giudiziari,anche in forma collettiva. Le informazioni al consumatore devono essere espresse in modo chiaro e comprensibile,tali da assicurare la consapevolezza del consumatore.I prodotti o le confezioni dei prodotti destinati al consumatore,commercializzati sul territorio nazionale,riportano, grazie al ‘’Codice del Consumo,chiaramente visibili e leggibili la denominazione legale o merceologica del prodotto,il nome o ragione sociale o marchio e la sede legale del produttore,il Paese di origine se situato fuori dell’Unione Europea,l’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo,alle cose o all’ambiente,i materiali impiegati ed i metodi di lavorazione .
Inoltre,il ‘’Codice’’ ha semplificato i rapporti contrattuali tra professionista e consumatore,incentivando la conciliazione extragiudiziale delle liti anche in via telematica. Rientrano tra gli organi di composizione
Extragiudiziale delle controversie le camere e gli sportelli di conciliazione costituiti presso le Camere di Commercio,in ogni caso il consumatore non può essere privato del diritto di adire il Giudice competente qualunque sia l’esito della procedura di composizione extragiudiziale. Il foro civile competente,inderogabile,è quello del Giudice del luogo di residenza o di domicilio del consumatore.
PIETRO CUSATI
pietrocusati@tiscali.it
GIUDICE TRIBUTARIO PRESSO LA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI SALERNO.
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