Le polemiche, giuste, sulla rotatoria in costruzione, da parte dell’ANAS, sulla SS 166 “Degli Alburni”, all’altezza dell’incrocio, località S.Marzano di S.Pietro al Tanagro, non devono farci dimenticare che, in altre zone del Vallo di Diano, la costruzione di rotatorie, indispensabili per la sicurezza stradale, non è stata nemmeno PROGETTATA. Una rotatoria da costruire, URGENTEMENTE, da parte dell’Amministrazione Comunale, con contestuale eliminazione dei semafori, che attualmente NON esistono per i pedoni come, del resto, accade agli altri due incroci semaforizzati di Sala Consilina, è quella all’incrocio tra la SS 19 e la SP ”Del Corticato” a Trinità.
Le ragioni della SICUREZZA STRADALE devono prevalere sull’esistenza di un manufatto, l’ex-chiesa di Trinità, che da oltre 30 anni si erge inutilmente, ridotta a deposito di masserizie, sull’area dell’incrocio, né n’è stato mai previsto il restauro, essendone ignoto il valore storico-archittettonico. Gli 11 chilometri della SS 19 nel territorio di Sala Consilina, dismessi dall’ANAS nel 1994, attendono da 10 anni un rifacimento totale da parte del Comune di Sala Consilina e, ridotti ad percorso di guerra con decine e decine di buche e sconnessioni, non si sa in quali condizioni di SICUREZZA potranno essere percorse, ad oltre 40 km dai ciclisti del Giro d’Italia nella tappa del prossimo 14 Maggio. A salvaguardia di questi ciclisti saranno, certamente, collocate delle balle di paglia all’altezza della citata rotatoria ANAS a S. Marzano di S. Pietro al Tanagro.
Altre balle di paglia dovranno essere collocate all’altezza della PERICOLOSISSIMA ed ILLEGALE, perché NON prevista dal Codice della Strada e dal suo Regolamento, “COPPA ROTATORIA” esistente sulla Strada Regionale 426, al centro di S.Arsenio, di proprietà della Provincia di Salerno. Questo manufatto è stato addirittura RICOSTRUITO, dopo che qualche tempo fa era stato distrutto da un autobus di linea, in manovra, NON esistendo neppure i delineatori speciali di ostacolo, accoppiati ai segnali indicanti i passaggi obbligatori o consentiti, che la stessa Provincia di Salerno ha, invece, installato all’incrocio di Silla di Sassano. Lo stesso incrocio in cui, inspiegabilmente, non è stata ancora costruita una rotatoria. Sono stati, invece, SPERPERATI denari pubblici per installare semafori rallentatori di velocità, ILLEGALI e PERICOLOSI, che sono stati, giustamente, SPENTI, a seguito di una nostra segnalazione, dall’ Amministrazione Comunale di Atena Lucana, che li aveva installati, sulla SS 19.
Dott. Rocco Panetta
Responsabile Settore Trasporti
sede CODACONS di Sala Consilina (SA) |