SANT'ARSENIO. Sarà una Santarsenese targata Massimo Caramante quella che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Promozione. L'allenatore ex Poseidon, che già lo scorso anno aveva collaborato con Arsenio Amabile, è il primo importante tassello della nuova compagine rossoblù per la stagione 2004/2005. La scelta di affidare a Caramante la guida tecnica della squadra è stata assunta all'unanimità dalla società, che gli ha anche affidato il compito di allestire la nuova squadra. Rispetto allo scorso anno resteranno tutti i locali, dai fratelli Spera, ai vari Coiro, Viglione, Melillo, Vricella e Amabile. Giocatori che ormai rappresentano la storia della Santarsenese, il cosiddetto zoccolo duro da cui ripartire. Ancora incerta, invece, la permanenza di Mariano D'Amato. Il talento rossoblù, appetito da numerosi club di categoria superiore, sta vagliando le offerte, ma non ha ancora preso una decisione definitiva sul suo futuro, anche se l'idea di misurarsi con un campionato più prestigioso indubbiamente lo alletta. L'impressione, al momento, è che il giocatore si senta ormai pronto per la grande avventura e fra le squadre che lo stanno corteggiando il Sapri rappresenta sicuramente la destinazione ideale, anche se società e compagni faranno di tutto per convincerlo a rimanere almeno un altro anno. Non faranno più parte della nuova Santarsenese, invece, i fratelli Laudato. Incerta anche la permanenza del portiere Calandriello, mentre i giovani Aumenta, Ciccarrone, Ferrara e Iuliano avrebbero già dato il loro assenso a restare. Sul fronte societario, infine, nessuno stravolgimento. Angelo Aromando è stato confermato alla presidenza del sodalizio. |