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Nuovo direttore al Parco Nazionale, a novembre arriva De Vita
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15-10-2004
VALLO DELLA LUCANIA. Il nuovo direttore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il docente universitario Angelo De Vita, si insedierà a Palazzo Mainenti il prossimo 15 novembre. Lo ha deliberato venerdì il consiglio direttivo dell'ente, che ha anche stabilito in cinque anni la durata del contratto di diritto privato che legherà il professionista agli uffici di via Palombo. 51 anni, ingegnere, titolare della cattedra di Meccaniche presso l'Università degli Studi dell'Aquila, originario di Moio della Civitella, De Vita subentrerà nel ruolo finora occupato dall'architetto Domenico Nicoletti, di Vallo della Lucania, a capo della struttura burocratica del Parco fin dalla sua nascita. Il passaggio del testimone nell'incarico era stato ufficializzato agli inizi di settembre con la firma del decreto di nomina da parte del ministro dell'Ambiente Altero Matteoli. La procedura di avvicendamento era stata avviata in primavera con la elezione, da parte del cda del Parco, di una commissione consiliare chiamata a valutare titoli e curriculum degli aspiranti all'incarico di direttore, iscritti nell'albo nazionale. A luglio erano stati definiti gli altri passaggi con la pubblicazione dell'avviso di selezione delle candidature, la loro scrematura e la formazione della rosa dei tre esperti da sottoporre alla valutazione del ministro. La commissione, con la successiva ratifica del consiglio direttivo, aveva indicato nella terna il direttore uscente Domenico Nicoletti, il professore Angelo De Vita, l'architetto Maria Gabriella Alfano di Cava de'Tirreni, funzionario responsabile del settore studio e progetti presso la Provincia di Salerno. Agli inizi di agosto ambienti di Alleanza Nazionale vicini a Matteoli davano per certa e imminente la scelta da parte del responsabile del dicastero dell'Ambiente. Le voci di un provvedimento si erano fatte più insistenti agli inizi di settembre ed erano state ufficializzate, qualche giorno dopo, dalla notifica della nomina di De Vita agli uffici del Parco. Per il passaggio delle consegne mancava solo l'ultimo tassello, e cioè durata e modalità del contratto, che sono stati messi a punti cinque giorni fa. (r.m.) |
Fonte: La Citta di Salerno |
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