Un'intesa tra l'Ente Ambito Sele e l'assessorato regionale Cavallaro: «Primo passo per invertire la tendenza negativa»
Quattro milioni di euro circa è l'importo dei finanziamenti regionali che saranno a disposizione dei comuni del Vallo di Diano interessati a lavori di sistemazione dell'impianto idrico e fognario depurativo. A monte dei finanziamenti c'è l'intesa tra l'Ente di Ambito Sele e l'assessorato regionale all'ambiente, in base alla quale è stato sottoscritto l'accordo quadro di programma tra la Regione e il governo, settore del ciclo integrato delle acque. I comuni interessati dovranno però attivarsi espletando le procedure di appalto entro il 15 dicembre prossimo, altrimenti si avrà la revoca dei finanziamenti in questione. «E' un primo passo " ha dichiarato il presidente dell'Ente di Ambito Sele, Gabriele Cavallaro " per invertire la tendenza negativa che ha penalizzato il settore delle infrastrutture idriche e fognario-depurative con un crollo degli investimenti negli ultimi dieci anni pari a circa l'80%. Dal prossimo anno " ha proseguito il presidente " le gestioni in economia dei comuni dei servizi idrici e fognario-depurativo saranno trasferite al gestore del servizio idrico integrato, che dovrà a sua volta farsi carico, utilizzando in maniera specifica i proventi tariffari e i finanziamenti pubblici, di progettare e realizzare investimenti per circa 700 milioni di euro entro i prossimi venti anni». Ecco i comuni interessati e i relativi importi in migliaia di euro: Casalbuono (finanziamento Cipe), lavori di raccolta acque vallone Barbanterra-impianto di depurazione: 282; con i fondi Por Misura 1.2 a Montesano sulla Marcellana progetto definitivo di risanamento e completamento della rete fognaria e degli impianti di depurazione: 1000; a Padula ampliamento e potenziamento delle captazioni sorgive nonché rete idrica comunale: 600; a Polla ristrutturazione e ampliamento della rete idrica comunale: 800; a Sanza adeguamento e completamento dell'impianto di depurazione: 196; infine nel comune di Teggiano costruzione della rete fognaria e del collettore per le zone di Valle Cupa San Giovanni-San Marco-Prato-Perillo: 1.000. di Lucia Giallorenzo |