Sassano.L’Amministrazione Comunale e il popolo di Sassano ,con una solenne cerimonia ,hanno festeggiato i cento anni di Francesco Pinto,meglio conosciuto dai concittadini come zio Francesco.
Il taglio della torta previsto in piazza Umberto I, a causa del maltempo,si è svolto nella sagrestia della Chiesa Madre San Giovanni Evangelista,dopo la Santa Messa celebrata dal parroco di Sassano Don Otello Russo.
La Banda Musicale ‘’Giovanni Rubino’’ di Sassano,diretta dalla maestra Annarita Spina ha allietato la serata e la premiata ditta Di Candia ha curato lo spettacolo pirotecnico.
Alla manifestazione erano presenti,tra le altre autorità politiche, militari e religiose ,anche il Sindaco di Sassano Dott.Domenico Rubino , l’assessore alla Cultura della Provincia di Salerno Gaetano Arenare.
Il Sindaco ,dopo un toccante discorso augurale ha evidenziato anche nella sua qualità di Medico, l’ambiente sano e i prodotti genuini del paese delle orchidee ed ha consegnato al festeggiato la targa ricordo del Comune di Sassano e quella con la benedizione del Papa Benedetto XVI.
‘’Zio Francesco ,uomo di profonda devozione e fede cattolica,ha ricordato,tra l’altro, l’assessore provinciale Gaetano Arenare,ha fatto una scelta di vita che in pochi oggi farebbero,cioè trascorrere una vita spartana, tranquilla,serena,come quella vissuta dal padre Giovanni , coltivatore diretto’’
La famiglia Pinto era una di quelle famiglie Sassanese di fine ‘800 che prese la via dell’emigrazione in America,il capostipite Giovanni Pinto, contadino,sposato con Francesca Ricciardone.
I due ebbero quattro figli:Giuseppe,Cono, Francesco e Giustina.
Dopo la breve parentesi Americana la famiglia Pinto tornata in Italia ha sempre vissuto nel paese natio.
Francesco,come molti altri suoi coetanei,zappava la terra,praticava lavori agricoli faticosi,come la mietitura del grano a mano,trasportava legna con l’asino dalle località montuose di Sassano, Filano e Gravola.
Zio Francesco che non ha mai fumato ed ha seguito da sempre una corretta alimentazione a base di prodotti naturali,all’età di sessant’anni, sposò una giovane donna di Sassano Anna,chiamata da tutti Nina.
La vita di Francesco Pinto è stata da sempre caratterizzata da una forte fede cattolica,oggi all’età di cento anni va tutte le sere a Messa, accompagnato dalla Moglie e partecipa alle numerose processioni che si tengono nel periodo estivo a Sassano.
A questo punto la domanda sorge spontanea , come si fa a vivere così a lungo?
Nonostante il correre dei tempi,la tecnologia non ha invaso casa Pinto.
Il cibo viene cucinato sul fuoco,non c’è la televisione,non ha mai usato medicinali.
PIETRO CUSATI
pietrocusati@tiscali.it
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