“L'attivazione di ulteriori due sedi operative per l'accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, cecità, sordomutismo, disabilità e handicap nel Vallo di Diano e nella Valle del Calore, deve rappresentare una priorità per garantire agli utenti della zona a Sud di Salerno un facile accesso a tali servizi”. È quanto dichiara il consigliere provinciale Salvatore Iannuzzi, in seguito a una lettera indirizzata, tra gli altri, al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e al Commissario dell'Inps, Vittorio Conti. “Al momento – aggiunge Iannuzzi – in seguito al trasferimento delle competenze istituzionali dalla Regione all'Inps, l'utenza della provincia di Salerno deve necessariamente rivolgersi agli uffici della città capoluogo o di Nocera. Tutto ciò non tiene conto né delle drammatiche condizioni della viabilità, né della vastità del territorio salernitano”.
Delibera giunta regionale n. 390/2012 - Affidamento all’ INPS dell’ accertamento della invalidità civile, cecità, sordomutismo, disabilità e handicap - Individuazione, in provincia di Salerno, unicamente, di due sedi INPS deputate alla valutazione medico – legale - PROVVEDIMENTI -
Illustre PRESIDENTE,
il trasferimento delle competenze “istituzionali” in materia di accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, cecità , sordomutismo, disabilità e handicap, dalla Regione Campania alla INPS, in assenza di corrispettivi economici a carico dell’ amministrazione regionale, rappresenta, certamente, un traguardo ragguardevole nei processi di razionalizzazione della spesa pubblica nell’erogazione di servizi al cittadino …
La riorganizzazione dei servizi sanitari suddetti, informata dal principio di “razionalizzazione e unificazione dei procedimenti”, produrrà certamente dei vantaggi … tale processo di riassetto deve, però,necessariamente, a giudizio dello scrivente, essere plasmato a misura del Territorio di destinazione delle azioni.
La provincia di Salerno, infatti, rappresenta un territorio “sconfinato”,circa 4000 kilometri quadrati, con aree periferiche, poste a sud della provincia,gravate da drammatiche condizioni di viabilità e di collegamento con la città capoluogo.
Un cittadino abitante, ad esempio, nel comune di Sacco, impiega per raggiungere Salerno con i mezzi di trasporto pubblico attivi almeno 3 ore … e … 3 ore per il rientro. Tale condizione, tradotta in altri termini, prevede che una persona convocata a visita a SALERNO deve partire di casa alle 05.00 del mattino e rientrare alle 17.00 di sera … parimenti può dirsi per il cittadino abitante a Laurino, Piaggine,Valle dell’Angelo, Rofrano,Torre Orsaia, Sanza, Monte San Giacomo, Felitto, Campora,Sessa Cilento, ………………. etc.
Tutto ciò deve essere evitato … anche in considerazione del fatto che si tratta di utenza(cittadini disabili) portatrice di intrinseche condizioni di debolezza e fragilità.
Alla luce di tanto Le richiedo di voler promuovere l’attivazione, accanto alle due sedi INPS di Salerno e Nocera, di almeno altre due sedi operative, orientate alle valutazioni medico – legali, da ubicarsi nella parte sud della provincia(Cilento – Vallo di Diano- Valle del Calore).
Nella certezza di una pronta e corale risposta istituzionale,volta a contenere i disagi cui, inevitabilmente, incorrerà la popolazione abitante a Sud della provincia di Salerno, in assenza di azioni di delocalizzazione delle anzi dette attività di accertamento medico- legale affidate all’ INPS … anticipo, da cittadino e amministratore locale, un sentito grazie.
SALERNO, 07/05/2014
- Salvatore A. IANNUZZI -
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