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ruffa ai danni del Comune di Sala Consilina. Con questa accusa andranno a processo due dipendenti dell’amministrazione municipale che hanno chiesto un prestito – la cessione del quinto dello stipendio – con addebito in busta paga. Solo che “l’addebito” non veniva pagato da loro ma dal Comune. I due avevano creato un escamotage. le rate del debito non erano state caricate sulle loro buste paga ma direttamente sul conto del Comune che pagava le quote senza però che queste venissero poi addebitate sui loro stipendi. A far scoprire la truffa ai magistrati una denuncia anonima con la Guardia di Finanza che ha fatto luce sull’intera vicenda.
tratto da: www.salernonotizie.it | 
