E’ attesa per mercoledì prossimo la decisione della Corte Costituzionale sull’ammissibilità del referendum abrogativo della Legge di Riforma della geografia giudiziaria. Decisione attesa dai cittadini dell’intero comprensorio del Vallo di Diano che da mesi lottano per avere la riapertura del Tribunale di Sala Consilina, accorpato a quello di Lagonegro.
Da circa un mese a lavoro c’è il Comitato pro Referendum costituito per promuovere, sostenere ed organizzare con altri organismi, istituzionali e non, il referendum per l’abrogazione che mira a cancellare la riforma della geografia giudiziaria. Dopo che nel novembre scorso la Corte di Cassazione ha definito ammissibile il referendum sui tribunali minori, dando il via libera al quesito chiesto dai Consigli regionali di Abruzzo, Puglia, Calabria, Basilicata, Friuli, Piemonte, Liguria, Campania e Marche, ora ci si aspetta un giudizio altrettanto positivo anche della Corte Costituzionale.
Il comitato sta inoltre raccogliendo fondi da destinare esclusivamente al progetto di ripristino e potenziamento del Tribunale di Sala Consilina. In mattinata presso l’auditorium del consiglio regionale si è tenuto un incontro con gli ordini professionali della Corte di Appello di Napoli e Salerno per discutere del diritto dei cittadini ad una giustizia di prossimità.
(Fonte LIRATV)
tratto da: www.salernonotizie.it |