Nei giorni scorsi il presidente del Sassano Calcio Domenico Ricciardone, in un’intervista denunciava l’impossibilità da parte della sua squadra che milita nel campionato di prima categoria, di disporre dell’impianto sportivo comunale di Sassano per gli allenamenti e per le gare casalinghe a causa del costo troppo oneroso. Le lamentele espresse da Ricciardone, trovano il sostegno del consigliere comunale Valentino Di Brizzi che esprime solidarietà al presidente del Sassano Calcio, comprendendone appieno le difficoltà e attacca l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Tommaso Pellegrino. In particolare Di Brizzi sottolinea la scarsa attenzione e disponibilità mostrata dalla giunta comunale a quelle che sono le problematiche relative all’attività sportiva e soprattutto agli enormi sacrifici economici che le organizzazioni sportive sono costrette ad affrontare per riuscire a mantenere viva la passione per il calcio nel territorio comunale. Nel sottolineare l’impegno e gli ottimi risultati che la squadra guidata dal presidente Ricciardone sta ottenendo nel campionato di Prima Categoria, con la sua posizione di vertice, il consigliere Di Brizzi evidenzia anche come sia inaccettabile che il gruppo sia costretto a disputare le gare nel campo sportivo di un altro comune, privo anche del sostegno dei tifosi ed anche come tale privazione si ripercuota anche sui tanti cittadini sassanesi, appassionati di calcio, che la domenica si vedono privati della possibilità di sostenere la propria squadra. La problematica lanciata da Domenico Ricciardone pone alla ribalta anche un’altra questione relativa alla fruibilità degli impianti sportivi. Di Brizzi, infatti, parla anche di una recente delibera di giunta per l’indizione di un bando di affidamento della gestione del campo sportivo comunale a privati, attraverso gara al rialzo. “Affidare ai privati la gestione degli impianti sportivi,- dichiara Di Brizzi - comporterebbe inevitabilmente una selezione naturale dei possibili usufruitori dell’impianto. In un periodo come quello che si sta vivendo in cui tante famiglie sono costrette a far fronte ad una crisi economica imperversante, sarebbero tanti i piccoli ed i ragazzi impossibilitati ad accedervi per mancanza di risorse economiche. Non tutte le famiglie possono permettersi di spendere anche pochi euro per concedere una semplice partita a calcio tra amici ai propri figli, quindi si ritroverebbero ad essere involontariamente esclusi dalla pratica sportiva. Inoltre – continua Valentino Di Brizzi – la decisione della giunta va in direzione opposta a quelle che erano le dichiarazioni della stessa ad un anno dal suo insediamento quando, in un volantino, si vantava di aver restituito alla comunità l’utilizzo dell’impianto sportivo, quando per decenni le squadre di calcio erano state costrette a richiedere l’utilizzo dei campi sportivi di altre città”. “Spero – conclude il consigliere comunale – che la giunta Pellegrino prenda in seria considerazione l’opportunità di rivedere la decisione, optando per una scelta che riporti la gestione degli impianti sportivi nelle mani dell’Amministrazione Comunale, l’unica tenuta a garantire e ad assicurare a tutti i concittadini il diritto allo sport.” La cosa che mi sorprende è che sia il Sindaco che anche alcuni consiglieri comunali di maggioranza che si sono distinti per la loro passione per il calcio, non trovino il modo, così come già fatto per altre iniziative, di minore importanza per i cittadini, di risolvere questa problematica”. |