Si terrà questa sera alle 18, presso il bar “Paladino” a Sala Consilina, l’incontro pubblico promosso dal Comitato Se Non Ora Quando Vallo di Diano per aderire alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Come annunciato nell’edizione di Buongiorno Vallo di questa mattina dal coordinatore Rosy Pepe, si tratta di uno “Sciopero” perché è una forma di protesta altamente sociale e politica di autotutela con l’obiettivo di esercitare pressioni sulla “controparte” ossia la Politica. “Siamo difatti dell’opinione che le donne non debbano più essere uccise, maltrattate, offese perché libere e padrone della loro vita, né in Italia né altrove- dice la Pepe- e che occorrano azioni forti e congiunte come questo “Sciopero al femminile” per iniziare tutte/i insieme a fermare la cultura della violenza perché non ci registrino più casi del genere”. Durante la manifestazione odierna in linea con quanto accadrà in tutta Italia con un fiocco rosso per ricordare il sacrificio di tante donne vittime di uomini piccoli piccoli spesso conosciuti dalle vittime e di cui si fidavano ciecamente potrà anche essere firmata la petizione di carattere sanitario per promuovere la Sanità pubblica e non privata di cui l’associazione Se Non Ora Quando si fa ancora una volta promotore. E un fiocco rosso al polso, sulla giacca o sui davanzali delle finestre richiama la sensibilizzazione senza se e senza ma. Un intervallo di riflessione di 15 minuti in silenzio ovunque ci si trovi servirà a urlare in faccia “Rompiamo il silenzio!”.
Antonella Citro
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