Abuso d’ufficio è l’accusa che la Procura della Repubblica di Sala Consilina contesta ad amministratori, ex amministratori e ad alcuni dirigenti del Comune di Teggiano, in tutto 14 persone, compreso il sindaco e un imprenditore, che risultano indagati per aver approvato una delibera che affidava nel 2006 il servizio di raccolta rifiuti alla "General Interprise". La decisione della giunta comunale prorogava il servizio alla stessa ditta "in via diretta ed esclusiva", così sostengono gli inquirenti.
Il vice sindaco di Teggiano tra le 14 persone indagate nella vicenda, nel confermarci l’informazione di garanzia e, parlando a nome anche dell’amministrazione comunale, dice di "avere la coscienza a posto e di aver agito nell’interesse del paese e nel rispetto della legge" in un periodo particolare per l’emergenza rifiuti in Campania.
tratto da: www.radioalfa.it |