L’Associazione nazionale dei Comuni dei Parchi ha bandito un concorso nazionale di idee per la realizzazione di un logo da utilizzare per le proprie finalità. Al concorso è possibile partecipare sia singolarmente che in modo associato inviando un solo elaborato, pena l’esclusione dal concorso, alla sede della Coop. Arcella a Celle di Bulgheria entro le ore 12 del prossimo 20 settembre. L’iscrizione è gratuita. Per ulteriori informazioni si può telefonare allo 0974.987661 oppure è possibile consultare il sito www.arcellacop.com. Ai primi tre saranno assegnati premi di 1600, 600 e 300 euro. La scelta dei loghi che si aggiudicheranno i primi tre premi è stata affidata ad una giuria composta dal presidente dell’Associazione nonché presidente della Comunità del Parco dell’Aspromonte Michele Salimi, dal presidente del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano Giuseppe Tarallo, dal presidente del Parco nazionale dell’Aspromonte Antonio Perna, dal presidente dell’Associazione Pozzo Sella per il Parco Geominerario di Iglesias Gianpiero Pinna, dal vice presidente di Slow Food Vito Puglia e dall’architetta umbra Claudia Salimbeni. La premiazione dei loghi prescelti sarà effettuata a Marina di Camerota, in provincia di Salerno, nel corso della prima assemblea nazionale dell’Associazione dei Comuni dei Parchi in programma dal 27 a l 30 settembre presso l’Happy Village. L’idea di mettere insieme tutti i comuni ricadenti nelle aree protette nazionali e regionali della Penisola era stata abbozzata circa tre anni fa a Palinuro e perfezionata nel giugno dello scorso anno a Norcia. La costituzione ufficiale dell’associazione nazionale dei Comuni dei Parchi era avvenuta ad Iglesias, in Sardegna, ad inizio dicembre 2003. Tra i principali obiettivi dell’associazione, il cui vice presidente è il sindaco di Pisciotta Aniello Mautone, vi sono quelli di contribuire a rafforzare e valorizzare le identità ambientali, storiche, culturali e sociali tra Enti associati ed aree protette, potenziare il protagonismo dei Comuni e delle Comunità dei Parchi per dare maggiore forza ed efficacia all’azione delle aree protette, favorire metodi di gestione a democrazia e partecipazione allargata dei Parchi e contribuire all’elaborazione della politica dell’Unione Europea per le aree protette. |