E' allarme gelo nelle campagne dopo un autunno caldo ma segnato da violenti nubifragi che hanno provocato gravi danni. E' quanto afferma la Coldiretti in occasione dell'arrivo di ''Attila'' con gelate improvvise ed estese, nel sottolineare che in pericolo ci sono le verdure e gli ortaggi in campo.
''Se il periodo di gran freddo si prolunghera' con nevicate e gelate anche in pianura - prosegue Coldiretti - andranno perse le coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie, radicchio e broccoli. Nessun pericolo invece per i prodotti gia' raccolti da tempo come mele, pere e kiwi che sono peraltro un ottimo alleato per affrontare il grande freddo. Le basse temperature potrebbero avere un effetto negativo anche nelle zone altimetricamente piu' elevate dove, se il termometro scendera' per parecchie ore della giornata sotto i -10 gradi, si potrebbe verificare - continua la Coldiretti - una moria di gemme di piante da frutto i cui effetti potranno essere valutati soltanto in primavera con il risveglio vegetativo delle piante''.
''Con l'arrivo delle gelate si chiude un anno con un andamento climatico particolarmente segnato da eventi estremi che hanno provocato all'agricoltura danni superiori ai 3 miliardi di euro con neve e ghiaccio che hanno bloccato l'Italia durante l'inverno, caldo e siccita' estivi che hanno bruciato i raccolti, da nubifragi autunnali che - conclude la Coldiretti - hanno causato alluvioni e frane''.
tratto da : www.asca.it |