Gioved? 29 settembre, alle ore 21, la chiesa di San Francesco, a Teggiano, far? da cornice all?ultimo concerto degli ?Itinerari d?arte e musica nel Vallo di Diano? organizzati dall?Associazione Filarmonica Salernitana. Per l?atteso evento, l?Orchestra Filarmonica Salernitana ?Giuseppe Verdi?, guidata dal suo direttore musicale Francesco Vizioli, eseguir? il Concerto N? 2 in do minore op. 18 per pianoforte ed orchestra di Rachmaninov, che impegner? il pianista Amedeo Salvato, e la Sinfonia N? 1 in do minore op. 68 di Brahms. Programma da non perdere, quindi, per l?appuntamento conclusivo della rassegna che ha proposto interessanti concerti anche nei comuni di Auletta, Polla e Pertosa, e promossa dall?Amministrazione provinciale di Salerno tanto per valorizzare i siti d?interesse culturale ed ambientale dell?area quanto per promuovere le sue risorse umane. Il Vallo di Diano, infatti, vanta musicisti di talento, invitati ad esibirsi per la rassegna. Tra questi, lo stesso Amedeo Salvato, al pianoforte per l?appuntamento di Teggiano.? Recentemente impegnato con il teatro lirico Novaja Opera di Mosca, Salvato ha tenuto concerti in tutta Italia, in Austria e in Francia ed ha collaborato, sin da giovanissimo, con rinomati musicisti e prime parti di prestigiose orchestre. La rassegna ? sostenuta dalla Provincia di Salerno insieme al Ministero per i Beni e le Attivit? Culturali, alla Regione Campania ? Assessorato allo Spettacolo ed al Comune di Salerno. ? ? Francesco Vizioli, direttore musicale della Filarmonica Salernitana dal 2003, si ? perfezionato a Trier con Sergiu Celibidache, a Venezia con Franco Ferrara e all?Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con Norbert Balatsch. Nel 1982 ? primo classificato, ex aequo con Daniele Gatti, al Laboratorio Lirico di Alessandria. Ospite abituale delle migliori istituzioni sinfoniche italiane, ha al suo attivo numerose prime esecuzioni e revisioni di musica antica (Pergolesi), nonch? prime assolute di musica contemporanea. Dal 2002 collabora con la casa editrice Sonzogno di Milano per un importante progetto di revisione di opere sinfoniche di Mercadante. E? direttore principale della ICO di Lecce nel biennio 1998 ? 99 e nel 2000 debutta con l?Orchestra della Fondazione Toscanini tornandovi negli anni successivi. Lo scorso luglio ? stato chiamato al Cantiere Internazionale d?Arte di Montepulciano per la direzione del Don Chisciotte di Paisiello- Henze. Negli ultimi anni ha esteso il suo repertorio ai grandi capolavori dell?Ottocento (Brahms-integrale, Schumann-integrale, Schubert-integrale, Dvorak, Caikoskij, Franck, Mahler) e del Novecento storico (Bartok, Prokofiev, Stravinskij, Petrassi, Berio). Docente per diciotto anni di Composizione, ? dal 1999 titolare del corso di Direzione d?Orchestra al Conservatorio di Napoli. |