Serbia, Spagna, Brasile e Italia, quattro tradizioni a confronto, si incontrano nel comune cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, per il Gran Galà del Folclore. Per due giorni, i costumi, le musiche, i balli tradizionali di questi popoli rendono Polla capitale del Folclore internazionale.
L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Campania e dal Comune di Polla, ruota intorno a valori positivi come l'amicizia e l'ospitalità, e intende essere un messaggio di pace volto a creare momenti di aggregazione tra le varie etnie. Giovani provenienti da nazioni così lontane geograficamente e culturalmente tra loro, si incontrano per le vie della città al di là di qualsiasi tipo di barriera razziale, religiosa o politica, a sottolineare valori alla base di una società civile.
Si parte lunedì 26 luglio alle ore 19.30, con una sfilata di presentazione che vedrà coinvolti tutti i componenti dei quattro gruppi per le vie del centro storico.
A dare il via al Gran Galà del Folclore, che si terrà in Lungo Tanagro a partire dalle ore 20.30, saranno i "padroni di casa" del gruppo folcloristico locale Tanager, che si esibiranno in danze e ritmi tipici della tradizione pollese.
A seguire, il gruppo Academic National Ensemble "SPANAC" di Belgrado, con la sua orchestra di 37 elementi. Si proseguirà con il Ballet Español de Latina di Madrid di 14 elementi, per terminare con il brasiliano Grupo de Tradições Populares Acauã da Serra proveniente da Campina Grande, nel Nord-Est del Brasile con 22 componenti.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Polla nell'ambito del progetto FEASR 2007/2013 Programma per lo Sviluppo Rurale PSR Campania 2007-2013 - Misura 313.